TEDxReggioEmilia ha organizzato per 15 settembre 2018, insieme ad altri team in tutta Europa, un evento dedicato al tema dei rifugiati.
In attesa di “Humanity beyond humanity”, il TEDxTalk che si terrà a fine ottobre, TEDxReggioEmilia organizza “Porous Borders”. Un concept, 6 organizzazioni TEDx e la voglia di portare ispirazione, idee e nuove prospettive su un tema complesso che non possiamo ignorare: quello dei rifugiati.
Dall’alba dei tempi l’umanità è stata in “movimento”. Alcune persone si spostano in cerca di nuovi orizzonti, altre per scappare dai conflitti, dalla povertà, dalla fame, dalle persecuzioni, dai cambiamenti climatici, molte altre da tutte queste cause insieme. Ma oggi siamo di fronte a uno dei più grandi flussi umani della storia. Secondo i rapporti delle Nazioni Unite, le guerre e la crisi economica spingono 33.000 persone al giorno a trasferirsi dai loro paesi in cerca di pace e diritti fondamentali. Donne, uomini e bambini muoiono ogni giorno nel lungo viaggio verso la salvezza e nel tentativo di attraversare mari, confini, barriere fisiche, politiche e culturali.
Con questa iniziativa la comunità di TED si propone di rilanciare il dialogo, partecipando in modo attivo al dibattito internazionale. Lo abbiamo fatto, a partire dalle prime riunioni tenutesi a Roma e con tanta video call che ci hanno permesso scambi proficui con diversi team a livello europeo.
TEDxCesena, TEDxRoma, TEDxGenova, TEDxReggioEmilia, TEDxMünchen, TEDxLeicester, con speaker dal vivo, e TEDxLyon, come punto streaming, fanno parte di questo viaggio.
È un evento che ho avuto il piacere di organizzare insieme a Laura Credidio e a tanti compagni di viaggio di diverse nazioni. Un percorso intenso, come d’altronde per ogni evento come quello di TEDxReggioEmilia 2022 di cui trovi qui un mio commento.